Lunedì 20 giugno alle ore 19.40, presso Scatola Magica (Teatro Strehler), il Piccolo presenta la proiezione del cortometraggio Flamenco Queer di Ana González e Frederick Bernas, a cura dell’Instituto Cervantes di Milano
Teatro Strehler - Scatola Magica
Flamenco Queer è un cortometraggio in cui Manuel Liñán ci rende partecipi della sua toccante storia di segreti, lotta e trionfo. I registi Ana González e Frederick Bernas hanno avuto accesso all’universo familiare e artistico di Liñán per raccontare al mondo cosa si muove nelle viscere di una vita. Filo narrante è il suo controverso spettacolo ¡VIVA!, presentato al Festival di Milano nel 2019. Pubblicato da “The New Yorker”, in occasione del Pride Month 2021, fonde realtà ed elementi di fantasia in un approccio ibrido parzialmente ispirato dalla visione fluida di genere di Liñán.
Il cortometraggio è stato prodotto in modo indipendente da Eye Rise Films – studio audiovisivo nato durante il primo lockdown a Londra prima di ricevere il sostegno del Pulitzer Center. In un momento in cui l’autodeterminazione di genere è pubblicamente dibattuta in Spagna e oltre, Flamenco Queer si distingue da una pletora di documentari sulla pandemia esplorando come i concetti di identità continuano a evolversi in una società post-Covid.
a cura dell’Instituto Cervantes di Milano
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Flamenco Queer è un cortometraggio in cui Manuel Liñán ci rende partecipi della sua toccante storia di segreti, lotta e trionfo. I registi Ana González e Frederick Bernas hanno avuto accesso all’universo familiare e artistico di Liñán per raccontare al mondo cosa si muove nelle viscere di una vita. Filo narrante è il suo controverso spettacolo ¡VIVA!, presentato al Festival di Milano nel 2019. Pubblicato da “The New Yorker”, in occasione del Pride Month 2021, fonde realtà ed elementi di fantasia in un approccio ibrido parzialmente ispirato dalla visione fluida di genere di Liñán.
Il cortometraggio è stato prodotto in modo indipendente da Eye Rise Films – studio audiovisivo nato durante il primo lockdown a Londra prima di ricevere il sostegno del Pulitzer Center. In un momento in cui l’autodeterminazione di genere è pubblicamente dibattuta in Spagna e oltre, Flamenco Queer si distingue da una pletora di documentari sulla pandemia esplorando come i concetti di identità continuano a evolversi in una società post-Covid.
a cura dell’Instituto Cervantes di Milano
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria