Mercoledì 18 gennaio, alle 18.30, il Piccolo ti invita al Chiostro Nina Vinchi per la presentazione del libro Il piacere di essere un altro (La nave di Teseo) con Roberto Andò e Salvatore Ferlita, autori del volume, e Emilio Isgrò, Maurizio Porro e Ferdinando Scianna
Chiostro Nina Vinchi
"Siamo noi, con la nostra immaginazione, a creare le condizioni che siglano gli incontri che saranno decisivi nella nostra vita.”
Roberto Andò si racconta per la prima volta in un libro, con fotografie di Lia Pasqualino, che è il viaggio di una vita nella scrittura e nel cinema. A partire dall’incontro fatale, a quindici anni sul set di Vittorio De Sica, con la vocazione naturale a raccontare storie, una passione alimentata dall’amicizia con i grandi scrittori – Sciascia, Consolo, Del Giudice –, dall’influenza dei grandi registi italiani (Fellini e Rosi su tutti) e dei maestri di Hollywood. Una storia che parte dalla Sicilia e all’isola sempre, inevitabilmente, ritorna, in una ricerca senza confini, inesausta, sul senso della verità e della bellezza che attraversano il cinema, il teatro, la letteratura, la vita stessa.
Durante l’incontro vengono discusse le tematiche del libro con i due autori, Roberto Andò e Salvatore Ferlita, insieme a Emilio Isgrò (artista e scrittore), Maurizio Porro (critico teatrale e cinematografico) e Ferdinando Scianna (fotografo)
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Roberto Andò (Palermo, 1959) è regista di prosa, lirica e cinema, tra i suoi film, premiati con importanti riconoscimenti, Sotto falso nome con Daniel Auteuil, Le confessioni con Toni Servillo, Una storia senza nome con Micaela Ramazzotti e Laura Morante. Dal suo romanzo Il trono vuoto, vincitore del premio Campiello Opera prima 2012, ha tratto il film Viva la libertà con Toni Servillo e Valerio Mastandrea. Presso La nave di Teseo ha pubblicato il romanzo Il bambino nascosto (2020), da cui ha tratto l’omonimo film presentato nella Selezione Ufficiale della 78esima Mostra del cinema di Venezia.
Salvatore Ferlita (Palermo, 1974) è professore associato di Letteratura italiana contemporanea all’Università degli studi di Enna “Kore”. Critico letterario e saggista, è responsabile di diverse collane editoriali e da anni collabora con “la Repubblica”.
Lia Pasqualino è nata a Palermo e si è formata con Letizia Battaglia. Dal 1983 si è dedicata esclusivamente al ritratto, al reportage e alla fotografia di scena, esponendo il suo lavoro in varie mostre personali. Ha pubblicato i volumi Il manoscritto del principe (2000), Intorno a Viaggio segreto (2006), Il tempo dell’attesa (2021).
"Siamo noi, con la nostra immaginazione, a creare le condizioni che siglano gli incontri che saranno decisivi nella nostra vita.”
Roberto Andò si racconta per la prima volta in un libro, con fotografie di Lia Pasqualino, che è il viaggio di una vita nella scrittura e nel cinema. A partire dall’incontro fatale, a quindici anni sul set di Vittorio De Sica, con la vocazione naturale a raccontare storie, una passione alimentata dall’amicizia con i grandi scrittori – Sciascia, Consolo, Del Giudice –, dall’influenza dei grandi registi italiani (Fellini e Rosi su tutti) e dei maestri di Hollywood. Una storia che parte dalla Sicilia e all’isola sempre, inevitabilmente, ritorna, in una ricerca senza confini, inesausta, sul senso della verità e della bellezza che attraversano il cinema, il teatro, la letteratura, la vita stessa.
Durante l’incontro vengono discusse le tematiche del libro con i due autori, Roberto Andò e Salvatore Ferlita, insieme a Emilio Isgrò (artista e scrittore), Maurizio Porro (critico teatrale e cinematografico) e Ferdinando Scianna (fotografo)
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Roberto Andò (Palermo, 1959) è regista di prosa, lirica e cinema, tra i suoi film, premiati con importanti riconoscimenti, Sotto falso nome con Daniel Auteuil, Le confessioni con Toni Servillo, Una storia senza nome con Micaela Ramazzotti e Laura Morante. Dal suo romanzo Il trono vuoto, vincitore del premio Campiello Opera prima 2012, ha tratto il film Viva la libertà con Toni Servillo e Valerio Mastandrea. Presso La nave di Teseo ha pubblicato il romanzo Il bambino nascosto (2020), da cui ha tratto l’omonimo film presentato nella Selezione Ufficiale della 78esima Mostra del cinema di Venezia.
Salvatore Ferlita (Palermo, 1974) è professore associato di Letteratura italiana contemporanea all’Università degli studi di Enna “Kore”. Critico letterario e saggista, è responsabile di diverse collane editoriali e da anni collabora con “la Repubblica”.
Lia Pasqualino è nata a Palermo e si è formata con Letizia Battaglia. Dal 1983 si è dedicata esclusivamente al ritratto, al reportage e alla fotografia di scena, esponendo il suo lavoro in varie mostre personali. Ha pubblicato i volumi Il manoscritto del principe (2000), Intorno a Viaggio segreto (2006), Il tempo dell’attesa (2021).