Mercoledì 12 ottobre alle ore 17.30, il Piccolo ti invita al Chiostro Nina Vinchi per il primo incontro Tante care cose!, dedicato alla scala dello spettacolo M Il figlio del secolo. Ospiti Ingrid Paoletti e Marcello Flores.
Chiostro Nina Vinchi
Protagonisti di Tante care cose! sono alcuni oggetti simbolo, le “cose” scelte direttamente dagli artisti e dalle compagnie in cartellone per rappresentare i propri spettacoli. A interrogarle, di volta in volta, una coppia di invitati speciali: esperti di ambiti diversissimi che, con la complicità di un “moderatore teatrale”, danno vita nell’arco di un’ora o poco più a un confronto dialettico tra reale e immaginario.
Tema centrale dell’incontro è la scala, oggetto cardine nella scenografia di M Il figlio del secolo, presente sulla scena a volte come sfondo, a volte “in disparte”, a volte centrale, da vera protagonista, assumendo diversi ruoli come gli attori dello spettacolo. Durante la conversazione la scala è analizzata sia da una prospettiva architettonica, con Ingrid Paoletti, sia da una prospettiva storica, con Marcello Flores, storico esperto di Novecento e genocidi.
Ingrid Paoletti è professore associato di Tecnologia dell'Architettura presso il Politecnico di Milano. Dottore di ricerca in Building Technology, è stata ricercatore associato presso il Massachusetts Institute of Technology. È fondatrice del gruppo di ricerca di sperimentazione teorica e progettuale Material Balance, dove si occupa di tecnologie e materiali innovativi per lo sviluppo di una nuova cultura materiale responsabile. È vicepresidente di Fondazione Politecnico e delegata del rettore per Expo2021 Dubai. Tra i suoi libri: L’innovazione consapevole (Maggioli, 2012) e Advanced Customization in Architectural Design and Construction (con R. Naboni, Springer, 2015), Siate materialisti! (Einaudi, 2021).
Marcello Flores insegna Storia contemporanea e Storia comparata all’Università di Siena, dove dirige anche il Master europeo in Human Rights and Genocide Studies. Dal 2006 al 2011 è stato Assessore alla Cultura del Comune di Siena. Tra i suoi libri: Il secolo-mondo (Bologna, 2002), Tutta la violenza di un secolo (Milano, 2005) e Il genocidio degli armeni (Bologna, 2006).
Si ringrazia per la collaborazione la Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti SantaGiulia - Brescia
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
Protagonisti di Tante care cose! sono alcuni oggetti simbolo, le “cose” scelte direttamente dagli artisti e dalle compagnie in cartellone per rappresentare i propri spettacoli. A interrogarle, di volta in volta, una coppia di invitati speciali: esperti di ambiti diversissimi che, con la complicità di un “moderatore teatrale”, danno vita nell’arco di un’ora o poco più a un confronto dialettico tra reale e immaginario.
Tema centrale dell’incontro è la scala, oggetto cardine nella scenografia di M Il figlio del secolo, presente sulla scena a volte come sfondo, a volte “in disparte”, a volte centrale, da vera protagonista, assumendo diversi ruoli come gli attori dello spettacolo. Durante la conversazione la scala è analizzata sia da una prospettiva architettonica, con Ingrid Paoletti, sia da una prospettiva storica, con Marcello Flores, storico esperto di Novecento e genocidi.
Ingrid Paoletti è professore associato di Tecnologia dell'Architettura presso il Politecnico di Milano. Dottore di ricerca in Building Technology, è stata ricercatore associato presso il Massachusetts Institute of Technology. È fondatrice del gruppo di ricerca di sperimentazione teorica e progettuale Material Balance, dove si occupa di tecnologie e materiali innovativi per lo sviluppo di una nuova cultura materiale responsabile. È vicepresidente di Fondazione Politecnico e delegata del rettore per Expo2021 Dubai. Tra i suoi libri: L’innovazione consapevole (Maggioli, 2012) e Advanced Customization in Architectural Design and Construction (con R. Naboni, Springer, 2015), Siate materialisti! (Einaudi, 2021).
Marcello Flores insegna Storia contemporanea e Storia comparata all’Università di Siena, dove dirige anche il Master europeo in Human Rights and Genocide Studies. Dal 2006 al 2011 è stato Assessore alla Cultura del Comune di Siena. Tra i suoi libri: Il secolo-mondo (Bologna, 2002), Tutta la violenza di un secolo (Milano, 2005) e Il genocidio degli armeni (Bologna, 2006).
Si ringrazia per la collaborazione la Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti SantaGiulia - Brescia
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria