Lunedì 25 marzo alle 18.30, al Teatro Studio Melato, la presentazione del libro Guerra ed estate di Luca Ronconi, a cura di Giovanni Agosti, con le letture di Massimo Popolizio, Sandra Toffolatti e Raffaele Esposito.
Teatro Studio Melato
“Come ci credevamo forti! Come ci credevamo solidi! Non siamo quelli che speravamo, non ce la facciamo...”
Scritta nel 1956, Guerra ed estate è la sola prova drammaturgica di Luca Ronconi, destinato a diventare di lì a qualche anno uno dei maggiori registi del Novecento e a sovvertire le regole della comunicazione teatrale.
Il dramma inizia in una villa sui colli del Garda nell'estate del 1944, mentre l'Italia è devastata dalla guerra. I protagonisti sono dei ragazzi. Dino è innamorato di Clara, che non lo ricambia perché legata a Pietro, un giovane ebreo in cerca di scampo dalle persecuzioni razziali. La sorella di Clara, Luisa, è sposata con Gastone, che traffica con i gerarchi fascisti del posto. In una serata che sembra non finire mai si intrecciano approcci amorosi, ambizioni, slanci idealistici e fucilazioni di partigiani.
Il tempo trascorre, la scena si sposta a Venezia, in un contesto mondano, percorso dalla volontà di dimenticare le tragedie della guerra, mentre gli ideali della Resistenza sfumano ogni giorno di più. E il perseguitato diventa complice dei persecutori. La vicenda si conclude là dove era cominciata, in un'altra calda serata d'estate, quando si consumano definitivamente le ambizioni perdute di questo gruppo di giovani che ha ormai raggiunto la maturità, tra le ombre lunghe di Anton Čechov.
La presentazione di Guerra ed estate a cura di Giovanni Agosti, è accompagnata da letture di Massimo Popolizio, Sandra Toffolatti e Raffaele Esposito. Guerra ed estate è la sola prova drammaturgica di Luca Ronconi, pubblicata da Feltrinelli Editore.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
La serata è realizzata in collaborazione con il Centro Teatrale Santacristina, il Fondo Luca Ronconi presso ASAC - La Biennale di Venezia
“Come ci credevamo forti! Come ci credevamo solidi! Non siamo quelli che speravamo, non ce la facciamo...”
Scritta nel 1956, Guerra ed estate è la sola prova drammaturgica di Luca Ronconi, destinato a diventare di lì a qualche anno uno dei maggiori registi del Novecento e a sovvertire le regole della comunicazione teatrale.
Il dramma inizia in una villa sui colli del Garda nell'estate del 1944, mentre l'Italia è devastata dalla guerra. I protagonisti sono dei ragazzi. Dino è innamorato di Clara, che non lo ricambia perché legata a Pietro, un giovane ebreo in cerca di scampo dalle persecuzioni razziali. La sorella di Clara, Luisa, è sposata con Gastone, che traffica con i gerarchi fascisti del posto. In una serata che sembra non finire mai si intrecciano approcci amorosi, ambizioni, slanci idealistici e fucilazioni di partigiani.
Il tempo trascorre, la scena si sposta a Venezia, in un contesto mondano, percorso dalla volontà di dimenticare le tragedie della guerra, mentre gli ideali della Resistenza sfumano ogni giorno di più. E il perseguitato diventa complice dei persecutori. La vicenda si conclude là dove era cominciata, in un'altra calda serata d'estate, quando si consumano definitivamente le ambizioni perdute di questo gruppo di giovani che ha ormai raggiunto la maturità, tra le ombre lunghe di Anton Čechov.
La presentazione di Guerra ed estate a cura di Giovanni Agosti, è accompagnata da letture di Massimo Popolizio, Sandra Toffolatti e Raffaele Esposito. Guerra ed estate è la sola prova drammaturgica di Luca Ronconi, pubblicata da Feltrinelli Editore.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
La serata è realizzata in collaborazione con il Centro Teatrale Santacristina, il Fondo Luca Ronconi presso ASAC - La Biennale di Venezia