Negli incontri “Presa di parola” – nuovo format di Oltre la scena che declina il tema della stagione (Il corpo delle parole) – il punto di partenza sono alcuni testi scelti direttamente dalle compagnie come possibili “punti di accesso” o fonti di ispirazione dei propri lavori. Libri, poesie, lettere, ma anche canzoni e sceneggiature cinematografiche. Voci altrui, prese in prestito, che diventano “trampolini testuali e letterari” per lanciare una conversazione sugli spettacoli insieme ai protagonisti della scena e a moltissimi ospiti.

Per Il barone rampante, il regista Riccardo Frati ha scelto come “testo sorgente” Un malato di cuore di Fabrizio De André, brano tratto da Non al denaro non all’amore né al cielo. Pubblicato nel 1971, l’album è liberamente ispirato dall’Antologia di Spoon River del poeta americano Edgar Lee Masters, da cui De André scelse 9 delle 244 poesie, trasformandole in altrettante canzoni.

A rappresentare la doppia articolazione, musicale e letteraria, della canzone scelta da Riccardo Frati, ospiti dell’incontro sono Franco Mussida e Alberto Cristofori. Franco Mussida è musicista, compositore e ricercatore nel campo della pedagogia musicale, nonché uno dei fondatori della PFM-Premiata Forneria Marconi, di cui ha firmato molti successi e, nell’ambito dell’arrangiamento e della produzione, molti dei brani di Fabrizio De André rivisti dal gruppo stesso durante il leggendario tour del 1979 con il cantautore genovese, e dei due successivi album.
Ad approfondire il legame con l’Antologia di Spoon River, Alberto Cristofori, scrittore e traduttore, che nel 2022 ha pubblicato per La nave di Teseo una traduzione annotata e commentata della raccolta di Edgar Lee Masters.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria