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La vita dura delle donne dei deportati per gli scioperi nel Milanese, la resistenza quotidiana di chi, a caro prezzo, disse no al fascismo.
Lo spettacolo celebra Madre Cabrini, Santa Patrona dei migranti, in scena nel giorno del centenario dalla sua morte.
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Un uomo confessa la propria omosessualità alla madre che non c’è più: in un meridione con la neve, tra le tombe, finalmente liberi di dire.
Marta Cuscunà
La semplicità ingannata
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Una satira sul lusso d'esser donne, liberamente ispirata alle opere di Arcangela Tarabotti e alla vicenda delle Clarisse di Udine.
Marta Cuscunà
È bello vivere liberi!
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Un progetto di teatro civile per un'attrice, 5 burattini e un pupazzo, ispirato alla biografia di Ondina Peteani, Prima Staffetta Partigiana d'Italia.
Marta Cuscunà
Il canto della caduta
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Marta Cuscunà recupera un antico racconto epico della tradizione popolare dei Ladini: il mito di Fanes.
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Un allestimento unico, con il marionettista che muove a vista i personaggi. Una creazione che fonde alcune scene degli spettacoli più amati.
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Un occidentale cristiano e un migrante musulmano sono vittime di un terremoto: è lo sguardo inedito di Saverio La Ruina sull’immigrazione.
Maratona Indagine Milano 2024
Naked city - la città nuda | Dopo il lavoro | La vita sognata. Diorama Chiaravalle
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A partire da un episodio del Pinocchio di Collodi, la nuova ricerca di Roberto Latini intorno al teatro e al suo farsi.
Mal – Embriaguez Divina
FESTIVAL “PRESENTE INDICATIVO”
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Montero Freitas riflette sul male nelle società contemporanee, che sacrificano la libertà per la sicurezza di fronte a un “Altro” spaventoso
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Teatro Strehler - Scatola Magica
Torna il laboratorio di sartoria teatrale sostenibile dedicato a giovani spettatrici e spettatori
Davide Enia racconta il 1943, anno cruciale per Palermo e la sua gente, per scoprire che quei tempi bui somigliano tragicamente ai nostri.
Davide Enia racconta il 1943, anno cruciale per Palermo e la sua gente, per scoprire che quei tempi bui somigliano tragicamente ai nostri.
Davide Enia racconta il 1943, anno cruciale per Palermo e la sua gente, per scoprire che quei tempi bui somigliano tragicamente ai nostri.