Il barone rampante diretto e adattato per il teatro da Riccardo Frati: Cosimo Piovasco di Rondò, il giovane ribelle nato dalla penna di Italo Calvino, sale sugli alberi di Ombrosa, scegliendo una vita “al di sopra” delle convenzioni.
Riccardo Frati adatta con rigorosa fedeltà e mette in scena Il barone rampante. Il baroncino Cosimo – che dal 1957 abita l’immaginario dei giovani (e non solo) lettori del capolavoro di Italo Calvino – si arrampica sugli alberi di una Liguria “immaginaria”, allestita in teatro grazie a un sorprendente intreccio di pedane e passerelle.
Delicato, lieve e commovente, lo spettacolo racconta la scoperta del mondo e l’iniziazione ai sentimenti di un ragazzo appassionato e sensibile, coerente a qualunque prezzo.
«L’adolescente Cosimo, che incarna l’urgenza di migliorare il mondo intorno a sé – spiega Frati – mi fa pensare a tutti coloro che hanno il coraggio di scegliere un diverso punto di vista e di impegnarsi per il bene comune.»
Durata: 180’ incluso un intervallo
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Riccardo Frati adatta con rigorosa fedeltà e mette in scena Il barone rampante. Il baroncino Cosimo – che dal 1957 abita l’immaginario dei giovani (e non solo) lettori del capolavoro di Italo Calvino – si arrampica sugli alberi di una Liguria “immaginaria”, allestita in teatro grazie a un sorprendente intreccio di pedane e passerelle.
Delicato, lieve e commovente, lo spettacolo racconta la scoperta del mondo e l’iniziazione ai sentimenti di un ragazzo appassionato e sensibile, coerente a qualunque prezzo.
«L’adolescente Cosimo, che incarna l’urgenza di migliorare il mondo intorno a sé – spiega Frati – mi fa pensare a tutti coloro che hanno il coraggio di scegliere un diverso punto di vista e di impegnarsi per il bene comune.»
Durata: 180’ incluso un intervallo
La Locandina
Il barone rampante
di Italo Calvino
adattamento e regia Riccardo Frati
scene Guia Buzzi
costumi Gianluca Sbicca
disegno luci Luigi Biondi
composizione musicale e sound design Davide Fasulo
animazioni Davide Abbate
con (in ordine alfabetico) Mauro Avogadro, Nicola Bortolotti, Matteo Cecchi, Leonardo De Colle, Michele Dell’Utri, Diana Manea, Marina Occhionero
produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa