Il dispositivo metateatrale di Pirandello entra nella realtà degli istituti superiori: i nostri Sei personaggi in cerca di followers aiutano ragazzi e ragazze a riflettere sulle finzioni che fanno parte della nostra vita quotidiana: da come ci raccontiamo agli altri, all’uso della nostra immagine che facciamo sui social.
Giocando con il dispositivo del metateatro, i Sei personaggi entrano nelle aule degli istituti superiori durante una normale ora di lezione, in cerca adesso non di un autore, ma di followers: qualcuno che dia conferma e validità alla loro esistenza a partire da un like; qualcuno che li renda protagonisti non solo di una storia, ma anche di una story.
Durante l’ora di lezione del professore Capocomico, il Padre, la Madre, la Figliastra e il Figlio creati da Pirandello introducono alla classe il loro dramma personale, facendo riflettere ragazze e ragazzi sui concetti di “personaggio”, “storia”, “rappresentazione”; ma soprattutto sul rapporto tra il privato e il pubblico, tra la realtà e le finzioni, tra la vita quotidiana e il teatro. Perché, in fondo, anche se spesso poco consapevolmente, ogni giorno tutti e tutte abbiamo a che fare con la teatralità nelle nostre pratiche sociali: a scuola, in famiglia, tra amici e amiche... tendiamo sempre ad assumere un ruolo “per gli altri”. E questo avviene anche, naturalmente, quando utilizziamo i social media: attraverso le foto che postiamo e i commenti che pubblichiamo, costruiamo sempre un personaggio di noi stessi, una maschera, un’immagine pubblica che – come ben ricordava l’autore siciliano – non corrisponde mai al nostro vero “io”.
Così, coinvolgendo ragazze e ragazzi nel gioco del teatro nel teatro, prendiamo spunto dalle loro esperienze personali per indagare i meccanismi che stanno alla base della costruzione delle narrazioni. Cercando di renderci più consapevoli della responsabilità che implica rendere pubblica una determinata immagine di noi stessi o della realtà che ci circonda, e riflettendo sul valore di verità delle informazioni che generiamo, e a cui siamo esposti. Senza dimenticare che, sempre sulla falsa riga del teatro pirandelliano, la serietà di questi argomenti non può che passare per il filtro dell’umorismo e dell’ironia.
Durata: 60’ senza intervallo
Giocando con il dispositivo del metateatro, i Sei personaggi entrano nelle aule degli istituti superiori durante una normale ora di lezione, in cerca adesso non di un autore, ma di followers: qualcuno che dia conferma e validità alla loro esistenza a partire da un like; qualcuno che li renda protagonisti non solo di una storia, ma anche di una story.
Durante l’ora di lezione del professore Capocomico, il Padre, la Madre, la Figliastra e il Figlio creati da Pirandello introducono alla classe il loro dramma personale, facendo riflettere ragazze e ragazzi sui concetti di “personaggio”, “storia”, “rappresentazione”; ma soprattutto sul rapporto tra il privato e il pubblico, tra la realtà e le finzioni, tra la vita quotidiana e il teatro. Perché, in fondo, anche se spesso poco consapevolmente, ogni giorno tutti e tutte abbiamo a che fare con la teatralità nelle nostre pratiche sociali: a scuola, in famiglia, tra amici e amiche... tendiamo sempre ad assumere un ruolo “per gli altri”. E questo avviene anche, naturalmente, quando utilizziamo i social media: attraverso le foto che postiamo e i commenti che pubblichiamo, costruiamo sempre un personaggio di noi stessi, una maschera, un’immagine pubblica che – come ben ricordava l’autore siciliano – non corrisponde mai al nostro vero “io”.
Così, coinvolgendo ragazze e ragazzi nel gioco del teatro nel teatro, prendiamo spunto dalle loro esperienze personali per indagare i meccanismi che stanno alla base della costruzione delle narrazioni. Cercando di renderci più consapevoli della responsabilità che implica rendere pubblica una determinata immagine di noi stessi o della realtà che ci circonda, e riflettendo sul valore di verità delle informazioni che generiamo, e a cui siamo esposti. Senza dimenticare che, sempre sulla falsa riga del teatro pirandelliano, la serietà di questi argomenti non può che passare per il filtro dell’umorismo e dell’ironia.
Durata: 60’ senza intervallo
La Locandina
Sei personaggi in cerca di followers
liberamente tratto da Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello
scritto e diretto da Davide Carnevali
un progetto pensato per le aule delle scuole superiori di secondo grado
costumi Marta Solari
con Daniele Cavone Felicioni, Michele Dell’Utri, Diana Manea, Giulia Trivero, Alunne e alunni, La classe
assistente volontario alla regia Micol Jalla
produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
Con il sostegno di
nell’ambito del progetto Il teatro tiene banco