2018-2019

Un’inchiesta in forma di spettacolo, una ricerca sulla tragicità della condizione umana e un inno al potere del teatro.

Cosa succede se il governo dichiara illegale produrre video? Nasce un sito pirata dove anche il filmato di un gattino può fruttare un grosso profitto.

Le vite vuote di tre impiegati di un’agenzia delle entrate diventano l’emblema delle fragilità e dei paradossi di esistenze votate alla noia.

Un pescatore e la sua donna. Il mare è il non luogo che accoglie la solitaria ritrosia di lui e la sotterranea inquietudine di lei.

Da La Società dell’incertezza di Bauman, uno spettacolo di danza, musica, canto, nato dal lavoro di giovani artisti.

Una rappresentazione poetica della crisi esistenziale dell’uomo moderno per interrogarsi su quanto siamo liberi nelle nostre scelte.

Una riflessione sulle verità non dette, sulle menzogne, sulle reticenze: si parla della guerra USA-Iraq, simbolo dei tanti conflitti di oggi.

In un’epoca che richiede presenza, efficienza, dinamismo, un uomo rivendica il proprio diritto a non fare nulla, a non farsi coinvolgere.

Una busta piena di soldi, tre amici che “tirano a campare”. Cosa fare? Una scelta tra etica e onestà che rischia di compromettere la loro amicizia.

Una fiaba paradossale racconta la generazione dei trentenni, un mondo reale e allo stesso tempo onirico ambientato nella provincia italiana.

Una performance estrema e definitiva coinvolge gli attori di tutto il mondo che organizzano un suicidio di massa, il loro. Sarà la fine del teatro?

Toni surreali da teatro dell’assurdo in uno spettacolo sospeso tra sogno e realtà, popolato da personaggi inconsueti.

Torna in scena la storia di un gruppo di giovanissimi partigiani nella Milano del ’45. Dal romanzo di Vittorini, regia Carmelo Rifici.