Neo direttore artistico del Teatro di Torino, Valerio Binasco rilegge il “mito” di Don Giovanni portando in teatro la commedia di Molière e raccontando al pubblico contemporaneo la storia del seduttore incallito, assassino, criminale e miscredente più affascinante del teatro occidentale.
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Teatro Strehler
Valerio Binasco, nuovo direttore artistico del Teatro Stabile di Torino, torna a confrontarsi con un classico e sceglie Molière.
Don Giovanni è uno dei personaggi più frequentati dalla letteratura: seduttore incallito, ateo, criminale, da Tirso de Molina fino a Mozart ha attraversato la storia del pensiero occidentale.
«Quel che provo a fare, spiega Binasco – è mettere insieme quello che come regista e attore ho imparato da diverse fonti, dai maestri, dalle esperienze passate. Oggi avvertiamo un’urgenza sacrosanta: ossia di recuperare il rapporto con il pubblico. Per questo, dobbiamo fare l’impossibile per renderci comprensibili, per emozionare ogni spettatore, per non farlo sentire “estraneo” rispetto all’opera».
Nella complessa figura che Molière tratteggia per proseguire nel 1665, dopo Tartufo, la sua polemica contro i benpensanti e gli ipocriti, Binasco legge «una grande festa del racconto», alla quale i classici partecipano con la gioia di essere riletti alla luce del tempo trascorso.
Durata: due ore e 5 minuti più un intervallo
Valerio Binasco, nuovo direttore artistico del Teatro Stabile di Torino, torna a confrontarsi con un classico e sceglie Molière.
Don Giovanni è uno dei personaggi più frequentati dalla letteratura: seduttore incallito, ateo, criminale, da Tirso de Molina fino a Mozart ha attraversato la storia del pensiero occidentale.
«Quel che provo a fare, spiega Binasco – è mettere insieme quello che come regista e attore ho imparato da diverse fonti, dai maestri, dalle esperienze passate. Oggi avvertiamo un’urgenza sacrosanta: ossia di recuperare il rapporto con il pubblico. Per questo, dobbiamo fare l’impossibile per renderci comprensibili, per emozionare ogni spettatore, per non farlo sentire “estraneo” rispetto all’opera».
Nella complessa figura che Molière tratteggia per proseguire nel 1665, dopo Tartufo, la sua polemica contro i benpensanti e gli ipocriti, Binasco legge «una grande festa del racconto», alla quale i classici partecipano con la gioia di essere riletti alla luce del tempo trascorso.
Durata: due ore e 5 minuti più un intervallo
Incontri e approfondimenti
La Locandina
Piccolo Teatro Strehler
dal 29 gennaio al 10 febbraio 2019
Don Giovanni
di Molière
regia Valerio Binasco
con (in ordine alfabetico) Vittorio Camarota, Fabrizio Contri, Marta Cortellazzo Wiel, Lucio De Francesco, Giordana Faggiano, Elena Gigliotti, Gianluca Gobbi, Fulvio Pepe, Sergio Romano, Ivan Zerbinati
scene Guido Fiorato, costumi Sandra Cardini
luci Pasquale Mari, musiche Arturo Annecchino
assistente regia Nicola Pannelli, assistente scene Anna Varaldo, assistente costumi Silvia Brero
produzione Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale
OSPITALITÀ – SPETTACOLO IN ABBONAMENTO
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Platea:
Intero € 33 | Ridotto giovani e anziani (under 26 e over 65) € 21
Balconata:
Intero € 26 | Ridotto giovani e anziani (under 26 e over 65) € 18
INFO, ACQUISTI E PRENOTAZIONI
piccoloteatro.org
È possibile acquistare on-line abbonamenti, biglietti interi e in promozione.
Gli spettacoli in scena possono essere acquistati fino a un’ora prima dell’inizio della recita in programma.
Biglietteria Teatro Strehler
largo Greppi 1, M2 Lanza. Da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 13-18.30.
È possibile acquistare biglietti interi o ridotti (under 26 e over 65) e abbonamenti.
Da un'ora prima dell’inizio della rappresentazione, la biglietteria è attiva esclusivamente per la recita in programma.
Biglietteria telefonica 02 42.41.18.89
da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 10-17
È possibile acquistare biglietti interi o ridotti (under 26 e over 65) e abbonamenti.
Biglietteria automatica Chiostro Nina Vinchi
via Rovello 2, M1 Cordusio. Attiva negli orari di apertura del Chiostro
È possibile acquistare abbonamenti, biglietti a prezzo intero e in promozione.
I biglietti per gli spettacoli in scena possono essere acquistati fino a un’ora prima dell’inizio della recita in programma.
Prenotazioni
Il servizio di prenotazione è disponibile solo per gli abbonati. La prenotazione è valida fino ad un mese prima della data scelta: per esempio, se si prenota uno spettacolo in scena il 15 marzo, occorre ritirare i posti entro il 15 febbraio. La prenotazione dovrà essere ritirata, entro la scadenza, alla biglietteria del Teatro Strehler o attraverso la biglietteria telefonica.
Le prenotazioni non confermate saranno annullate automaticamente.
Non è possibile effettuare prenotazioni con meno di un mese di anticipo dalla data scelta.
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni su biglietti e abbonamenti per i gruppi organizzati, per le scuole, spettacoli educational, rivolgersi al Settore Promozione Pubblico e Proposte Culturali.
tel. 02 72.333.216
e-mail: promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it