Gabriele Lavia torna al Piccolo con una lettura dedicata alla figura di Edipo, simbolo dell’intelligenza dell’uomo che non si ferma fino alla risoluzione di ogni enigma, spinto dal desiderio di conoscenza e verità e disposto ad accettarne il peso, anche quando può trasformarsi in rovina.
In caso di maltempo, gli spettacoli si sposteranno all'interno della sala del Teatro Grassi.
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Chiostro Nina Vinchi
Gabriele Lavia torna al Piccolo Teatro con la lettura dell’Edipo Re di Sofocle.
«Aristotele considerava Edipo Re la “perfetta espressione del genio tragico greco”. L’opera è considerata il capolavoro di Sofocle e il modello assoluto dei meccanismi della tragedia greca. Una grave pestilenza, causata dall’ira di Apollo, colpisce il popolo di Tebe durante il regno di Edipo. Il “male” potrà essere sconfitto quando il colpevole dell’assassinio del Re sarà scoperto e punito. La trama della tragedia è l’indagine che Edipo stesso conduce per trovare il misterioso colpevole della morte del Re Laio che governava la città di Tebe prima dell’arrivo di Edipo. Finché l’assassino non verrà trovato e bandito dalla città, la peste contagerà Tebe. Edipo inizia subito la ricerca dell’assassino senza sapere che sta cercando se stesso. Lui stesso è il colpevole che dev’essere scacciato. Lui stesso è il male che contagia la città. L’uomo è sempre la causa dei mali degli uomini. Quell’uomo che aveva salvato la città svelando il mistero della “Sfinge” ora si scopre la causa del male di Tebe. Assassino del padre e sposo della madre. Giocasta si uccide impiccandosi. Edipo si acceca. Le grida di dolore di Edipo risuonano nel buio di una cecità che pare essere il destino dell’uomo. L’uomo spinto dal desiderio di conoscenza, fino alla propria rovina “...e se esiste un male peggiore del male, quel male fu dato a Edipo”».
Gabriele Lavia
Durata: 2h e 30 minuti, senza intervallo
Gabriele Lavia torna al Piccolo Teatro con la lettura dell’Edipo Re di Sofocle.
«Aristotele considerava Edipo Re la “perfetta espressione del genio tragico greco”. L’opera è considerata il capolavoro di Sofocle e il modello assoluto dei meccanismi della tragedia greca. Una grave pestilenza, causata dall’ira di Apollo, colpisce il popolo di Tebe durante il regno di Edipo. Il “male” potrà essere sconfitto quando il colpevole dell’assassinio del Re sarà scoperto e punito. La trama della tragedia è l’indagine che Edipo stesso conduce per trovare il misterioso colpevole della morte del Re Laio che governava la città di Tebe prima dell’arrivo di Edipo. Finché l’assassino non verrà trovato e bandito dalla città, la peste contagerà Tebe. Edipo inizia subito la ricerca dell’assassino senza sapere che sta cercando se stesso. Lui stesso è il colpevole che dev’essere scacciato. Lui stesso è il male che contagia la città. L’uomo è sempre la causa dei mali degli uomini. Quell’uomo che aveva salvato la città svelando il mistero della “Sfinge” ora si scopre la causa del male di Tebe. Assassino del padre e sposo della madre. Giocasta si uccide impiccandosi. Edipo si acceca. Le grida di dolore di Edipo risuonano nel buio di una cecità che pare essere il destino dell’uomo. L’uomo spinto dal desiderio di conoscenza, fino alla propria rovina “...e se esiste un male peggiore del male, quel male fu dato a Edipo”».
Gabriele Lavia
Durata: 2h e 30 minuti, senza intervallo
La Locandina
Chiostro Nina Vinchi
dal 17 al 19 giugno 2020, ore 21.30
Edipo Re di Sofocle
traduzione Salvatore Quasimodo
con Gabriele Lavia
produzione Effimera srl
In collaborazione con Fondazione Cariplo
Gli spettacoli sono inseriti nel palinsesto "Aria di Cultura" del Comune di Milano
In caso di maltempo gli spettacoli si sposteranno all'interno della sala del Teatro Grassi
I posti assegnati verranno indicati sulle poltrone all'interno della sala.
BIGLIETTI
Posto unico € 5
I biglietti per gli spettacoli al Chiostro sono acquistabili con carta di credito online sul sito piccoloteatro.org o attraverso il servizio di biglietteria telefonica al n. 02.42.411.889 attivo dal lunedì al sabato ore 9.45-18.45, domenica ore 10-17. In caso di acquisto telefonico sarà necessario indicare un indirizzo e-mail valido al quale verrà inviato il biglietto elettronico.
Gli abbonati e gli spettatori già in possesso di voucher potranno utilizzarlo acquistando i propri posti su vivaticket.it.
I biglietti per gli spettacoli negli altri luoghi della città sono disponibili sempre sul sito piccoloteatro.org e tramite la biglietteria telefonica.
Sarà possibile accedere a tutti gli spettacoli mostrando all'ingresso il biglietto cartaceo o in formato elettronico direttamente dal proprio smartphone. In caso di dimenticanza si avvisa il gentile pubblico che non sarà possibile stampare il biglietto prima dell’ingresso.
Le biglietterie rimarranno chiuse per incentivare l'acquisto online o telefonico.
In caso di maltempo, gli spettacoli si sposteranno all'interno della sala del Teatro Grassi.
I posti assegnati verranno indicati sulle poltrone all'interno della sala.
MISURE DI SICUREZZA PER ACCEDERE AGLI SPETTACOLI
• Per evitare code e assembramenti, invitiamo il pubblico a presentarsi presso il luogo dello spettacolo al massimo 30 minuti prima dell’inizio della rappresentazione.
• Gli spettatori con temperatura uguale o superiore a 37,5° non potranno accedere allo spettacolo e avranno diritto al rimborso del biglietto.
Il personale all'ingresso è provvisto di appositi termoscanner per la misurazione della temperatura.
• Per accedere agli spettacoli è obbligatorio indossare la mascherina o altro dispositivo di protezione individuale (mascherine di comunità) e sanificare le mani utilizzando gli appositi dispenser. Gli spettatori sprovvisti di mascherina potranno richiederne una all'ingresso.
• Il pubblico è invitato a esibire il biglietto stampato all’ingresso oppure mostrarlo direttamente dallo smartphone.
In caso di dimenticanza, si avvisa il gentile pubblico che non sarà possibile stampare i biglietti la sera stessa prima dell'ingresso.
• I posti assegnati garantiscono il distanziamento fisico, come previsto dalle disposizioni sanitarie. Per il rispetto di tutti, invitiamo a seguire le indicazioni che verranno fornite dal personale di servizio.