Una giovane donna francese parte per la Siria, unendosi a gruppi di combattenti. Una scelta che destabilizza la vita di chi rimane in patria, i genitori, un innamorato, un’amica: tutti cercano di capire cosa ha spinto la ragazza a una decisione così lontana dall’etica e dalla morale occidentali.
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Teatro Studio Melato
Haner se n’è andata e nessuno ha capito perché. Ha lasciato la sua patria, la Francia, ed è partita per la Siria dove ha raggiunto Daesh (in Italia Isis) e aderito a un sistema sociale, culturale, etico del tutto differente da quello occidentale. Haner non ha origini mediorientali, non è un’immigrata, non è un’emarginata, non è stata manipolata e non è pazza, ma ha deciso di unirsi a un gruppo di combattenti diventando una foreign fighter.
Il testo di Francesca Garolla (in scena nel ruolo di se stessa, ovvero l’autrice) messo in scena da Renzo Martinelli, è una riflessione sulla libertà di scelta. Una libertà che si mostra in tutta la sua violenza. Una libertà feroce, che non si fa controllare, definire o interpretare, che va oltre il valore della morte e della vita, oltre la comprensione e al di là di qualsiasi previsione.
Ma quanta e quale libertà siamo capaci di tollerare? Una domanda – senza una risposta definitiva – che si riverbera nelle parole dei protagonisti dello spettacolo: la madre, il padre, un innamorato e un’amica di Haner tentano di dare un senso alla sua storia. Frammenti di ricordi, di sentimenti, di impressioni che aiutano a comporre un quadro umano complesso, e che conducono a un’unica conclusione: la comprensione deriva dall’accettazione e dal rispetto dell’altro. Prendendo coscienza che la libertà di Haner era così totale e assoluta da poter essere definita “oscena”.
Durata: 80 minuti senza intervallo
Haner se n’è andata e nessuno ha capito perché. Ha lasciato la sua patria, la Francia, ed è partita per la Siria dove ha raggiunto Daesh (in Italia Isis) e aderito a un sistema sociale, culturale, etico del tutto differente da quello occidentale. Haner non ha origini mediorientali, non è un’immigrata, non è un’emarginata, non è stata manipolata e non è pazza, ma ha deciso di unirsi a un gruppo di combattenti diventando una foreign fighter.
Il testo di Francesca Garolla (in scena nel ruolo di se stessa, ovvero l’autrice) messo in scena da Renzo Martinelli, è una riflessione sulla libertà di scelta. Una libertà che si mostra in tutta la sua violenza. Una libertà feroce, che non si fa controllare, definire o interpretare, che va oltre il valore della morte e della vita, oltre la comprensione e al di là di qualsiasi previsione.
Ma quanta e quale libertà siamo capaci di tollerare? Una domanda – senza una risposta definitiva – che si riverbera nelle parole dei protagonisti dello spettacolo: la madre, il padre, un innamorato e un’amica di Haner tentano di dare un senso alla sua storia. Frammenti di ricordi, di sentimenti, di impressioni che aiutano a comporre un quadro umano complesso, e che conducono a un’unica conclusione: la comprensione deriva dall’accettazione e dal rispetto dell’altro. Prendendo coscienza che la libertà di Haner era così totale e assoluta da poter essere definita “oscena”.
Durata: 80 minuti senza intervallo
Incontri e approfondimenti
La Locandina
Piccolo Teatro Studio Melato
dal 9 al 18 ottobre 2020
Tu es libre
di Francesca Garolla
regia Renzo Martinelli
con Viola Graziosi, Paolo Lorimer, Maria Caggianelli Villani, Maziar Firouzi, Francesca Garolla, Francesca Osso
luci Mattia De Pace, suono Giuseppe Ielasi, disegno sonoro Fabio Cinicola
progettazione scenica Renzo Martinelli
assistente alla regia Michele Ciardulli
produzione Teatro i
con il sostegno di Fabulamundi Playwriting Europe – Beyond Borders? e NEXT – Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo lombardo – ed. 2017 / 2018
Testo segnalato dalla Comédie Française e finalista al Premio Riccione per il Teatro
Création réalisée dans le cadre des Résidences de la Chartreuse de Villeneuve lez Avignon, Programme Odyssée –ACCR, avec le soutien du Ministère de la culture et de la communication
e con il sostegno del progetto DE.MO. - Movin’Up seconda sessione 2015 e del PREMIO SPECIALE DE.MO./MOVIN'UP per il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani
Il testo Tu es libre è edito da Cue Press (2017)
Intero platea € 33
Intero balconata € 26
Dove e quando acquistare
È possibile acquistare biglietti per posti singoli e congiunti per gli spettacoli in programma da settembre a dicembre e utilizzare i voucher come metodo di pagamento.
Non sono previste formule di abbonamento
Gli abbonati alla stagione 2019/2020 possono acquistare i biglietti in promozione anche tramite la biglietteria telefonica o presso la biglietteria del Teatro Strehler. Per maggiori dettagli clicca qui.
piccoloteatro.org
È possibile acquistare biglietti per posti singoli a prezzo intero e in promozione.
I posti riservati ai congiunti non sono disponibili on-line.
I biglietti per gli spettacoli in scena possono essere acquistati fino a un’ora prima dell’inizio della recita in programma. I biglietti acquistati vengono inviati via e-mail e sono inoltre disponibili sul profilo personale dell’utente.
Biglietteria telefonica (02.42.41.18.89)
È possibile acquistare biglietti per posti singoli e congiunti a prezzo intero o ridotto (under-26 e over-65).
Gli abbonati alla stagione 2019/2020 possono inoltre acquistare i biglietti in promozione. Le promozioni sono visibili online.
Per maggiori dettagli clicca qui.
I biglietti acquistati vengono inviati via e-mail. L’ingresso in sala con biglietti ridotti è soggetto alle verifiche del personale del teatro.
Si accettano pagamenti con carta di credito (eccetto American Express).
Orari biglietteria telefonica
Da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 10-17; festività chiuso.
Biglietteria Teatro Strehler
È possibile acquistare biglietti per posti singoli e congiunti a prezzo intero o ridotto (under-26 e over-65).
Gli abbonati alla stagione 2019/2020 possono inoltre acquistare i biglietti in promozione. Le promozioni sono visibili online.
Per maggiori dettagli clicca qui.
L’ingresso in sala con biglietti ridotti è soggetto alle verifiche del personale del teatro.
Orari biglietteria Teatro Strehler
Da lunedì a sabato 9.45-18.45; domenica 13-18; festività chiuso.
A partire da un'ora prima dell’inizio della rappresentazione, la biglietteria è attiva esclusivamente per la recita in programma.
Biglietterie Teatro Grassi e Teatro Studio Melato
Le biglietterie del Teatro Grassi e del Teatro Studio Melato sono aperte solo nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio della recita in programma.
Per ragioni artistiche non è consentito l’accesso in sala a spettacolo iniziato. È possibile accedere ai propri posti durante l’intervallo, ove previsto. I biglietti acquistati non possono essere annullati e sostituiti, né utilizzati in date e orari diversi da quelli indicati.
Misure di sicurezza per accedere agli spettacoli
- Per evitare code e assembramenti si invita il pubblico a presentarti presso il luogo di spettacolo con largo anticipo rispetto all’orario di inizio.
- Per accedere è obbligatorio indossare la mascherina, che dovrà essere mantenuta anche durante la rappresentazione, e sanificare le mani utilizzando gli appositi dispenser.
- Il personale all'ingresso è provvisto di appositi termoscanner per la misurazione della temperatura. Gli spettatori con temperatura uguale o superiore a 37,5° non potranno accedere al luogo di spettacolo.
- I posti assegnati garantiscono il rispetto delle norme sul distanziamento sociale.
- Il pubblico è invitato a seguire le indicazioni del personale di sala e gli avvisi sonori e visivi presenti all’interno dei luoghi di rappresentazione.
Per informazioni sui biglietti e sull’utilizzo dei voucher per il pubblico organizzato, rivolgersi all’Ufficio promozione pubblico e proposte culturali tel. 02.72.333.216 mail promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it