Si può esplorare lo spazio urbano attraverso esercizi performativi che cambino la nostra percezione di ciò che definiamo periferia, anche solo per qualche ora? Si può osservare un quartiere come fosse un unico, ininterrotto, spettacolo spontaneo?
-
Quartiere Corvetto
Per la terza e ultima performance del progetto UNLOCK THE CITY! – dedicata alla relazione tra teatro e città –, Sotterraneo sviluppa un intervento su due livelli complementari tra loro: un libro di esercizi performativi da effettuare liberamente nell’area di Corvetto-Porto di Mare e una performance guidata che, a partire dagli esercizi del libro, offre al pubblico alcuni appuntamenti teatrali nel quartiere. Libro e performance debuttano insieme mettendo in campo un’esperienza di pensiero-in-azione ludica e proattiva, un momento di convergenza della geografia cittadina per sospendere almeno per qualche ora l’idea stessa di limite e confine, intrecciando azioni fuori luogo e microeventi urbani in un’esplorazione di gruppo con un finale a metà fra Dj-set e teatro.
Ci incontriamo in un pomeriggio di tarda primavera, camminiamo fino ai margini dei tanti mondi di Corvetto, ci lasciamo, ci perdiamo, ci troviamo di nuovo e balliamo mentre il sole tramonta su Milano sud. Sarà come darci appuntamento per la fine del mondo, così da non doverla affrontare da soli. Poi la performance scomparirà, fedele al suo carattere effimero. Il libro invece rimarrà per chiunque vorrà usarlo in futuro.
Durata: spettacolo in allestimento
Per la terza e ultima performance del progetto UNLOCK THE CITY! – dedicata alla relazione tra teatro e città –, Sotterraneo sviluppa un intervento su due livelli complementari tra loro: un libro di esercizi performativi da effettuare liberamente nell’area di Corvetto-Porto di Mare e una performance guidata che, a partire dagli esercizi del libro, offre al pubblico alcuni appuntamenti teatrali nel quartiere. Libro e performance debuttano insieme mettendo in campo un’esperienza di pensiero-in-azione ludica e proattiva, un momento di convergenza della geografia cittadina per sospendere almeno per qualche ora l’idea stessa di limite e confine, intrecciando azioni fuori luogo e microeventi urbani in un’esplorazione di gruppo con un finale a metà fra Dj-set e teatro.
Ci incontriamo in un pomeriggio di tarda primavera, camminiamo fino ai margini dei tanti mondi di Corvetto, ci lasciamo, ci perdiamo, ci troviamo di nuovo e balliamo mentre il sole tramonta su Milano sud. Sarà come darci appuntamento per la fine del mondo, così da non doverla affrontare da soli. Poi la performance scomparirà, fedele al suo carattere effimero. Il libro invece rimarrà per chiunque vorrà usarlo in futuro.
Durata: spettacolo in allestimento
La Locandina
Dance Me to the End of the World
PRIMA ASSOLUTA
creazione e regia Sotterraneo
Lo spettacolo fa parte del progetto europeo
UNLOCK THE CITY! è un progetto del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa con Politecnico di Milano (Italia) | Teatre Lliure (Spagna) | Teatrul Tineretului (Romania) | Toneelhuis (Belgio) | Østfold University College & Norwegian Theater Academy (Norvegia) | The Academy of Performing Arts, AMU (Repubblica Ceca)
Biglietti
Orari e prezzi in definizione
Abbonamenti
Lo spettacolo è fuori abbonamento
Come e dove acquistare
Per informazioni clicca qui
Gruppi e pubblico organizzato
Per informazioni sui biglietti per il pubblico organizzato:
tel. 02 72 333 216
mail promozione.pubblico@piccoloteatromilano.it