Ornella Vanoni ritorna al Piccolo con le canzoni della mala.

Dal romanzo di Elio Vittorini, il testo racconta le vicende di un gruppo di partigiani durante l’occupazione nazifascista di Milano.

Walter reincontra dopo molti anni la sua tata Emilia. Giulia Lazzarini sulle scene nella pièce del drammaturgo argentino Claudio Tolcachir.

Torna in scena lo spettacolo dedicato a Shakespeare interpretato dalle attrici detenute e non detenute del CETEC.

Due sorelle ogni sera quando la padrona non c’è, allestiscono un teatrino noir in cui giocano “a fare Madame” uccidendola. Realtà o finzione? 

“Se si sogna da soli, è solo un sogno. Se si sogna insieme, è la realtà che comincia”. Così l’ultimo spettacolo portato in scena dal Polo Artistico di San Patrignano.

Todi, simbolo della provincia italiana dove la vita scorre serena e tutti si conoscono… ma cosa è meglio non fare in una piccola città? 

Un monologo sugli uomini, sulla loro mascolinità e sulle forze che danno forma ai nostri rapporti.

Lucifero è un essere catapultato in un’altra dimensione, come un figlio cacciato dal padre che si ritrova a dover nascere di nuovo, solo.

La rabbia, il rancore, la frustrazione di una giovinezza perduta nel non luogo di una periferia, dove l’unico svago è la noia.

Il testo di Camilla Mattiuzzo, vincitore del NdN - Network Drammaturgia Nuova, racconta la storia semi-vera di una famiglia che ha perso il controllo.

L’unica arte che vale la pena fare è quella che disturba, sfida e mette alla prova gli artisti e il pubblico. Ma è veramente così? 

Una riflessione sull’importanza del proprio ruolo e del proprio impegno: il teatro può cambiare il mondo?

Attori di nazionalità diverse uniti nel comune linguaggio della danza per raccontare piccole e grandi storie di vita e di teatro.

Protagonista la fantasia: vocazione umana dall’enorme potenzialità rivoluzionaria, attraverso la quale comprendere se stessi e il mondo.